"La sfida è internazionalizzare il museo più importante del Trentino". Poche parole, tanta ambizione e idee chiare. Si presenta così, nel giorno del suo insediamento ufficiale Cristina Collettini, la donna che ha raccolto il testimone di Laura Dal Pra alla direzione del Castello del Buonconsiglio, simbolo di Trento e dei suoi abitanti. Obiettivi dichiarati: aumentare la dimensione internazionale del museo e attirare visitatori di ogni età nelle sue stanze secolari. "Mi piacerebbe creare percorsi diversificati per bambini, per lavoratori, perché ognuno ha tempi diversi non solo di apprendimento, ma anche da dedicare al castello", ha aggiunto la neo direttrice. Collettini è romana, classe 1975, laureata in Architettura con specializzazione in restauro dei monumenti, con alle spalle un’esperienza ventennale nella gestione del patrimonio culturale. Dal 2010 ricopre incarichi di prestigio al Ministero della Cultura: tra questi la Direzione Regionale Toscana e la Soprintendenza Archeologica di Roma e il Parco Archeologico del Colosseo. Dal 2021 al 2025 ha guidato le Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo. Dal 2022 al 2024, anche quelle di Chieti e Pescara. Sulla sua nomina ha puntato forte l’assessora provinciale alla Cultura, Francesca Gerosa.