72mila vaccinazioni in cinque giorni. E’ questo il numero record della maratona che ha coinvolto i 13 hub vaccinali del Trentino. Un numero impressionante, anche se l’obiettivo iniziale era arrivare a 100mila. Il governatore Fugatti alla fine della 5 giorni ha rimarcato che bisogna dire 70 mila grazie a tutti i cittadini trentini che in questi 5 giorni di maratona hanno deciso di procedere alla vaccinazione e dare fiducia al percorso dei vaccini. Una scelta di responsabilità collettiva e di generosità che ha permesso di raggiungere questo grande risultato». Gli hub vaccinali su tutto il territorio provinciale hanno aperto le proprie porte dalle ore 6 alle ore 24 per permettere a tutti i cittadini trentini, anche senza prenotazione, di procedere con la vaccinazione. «70 mila vaccinazioni – ha sottolineato Fugatti – che saranno utili per mettere in sicurezza il sistema sanitario trentino e per aiutare il sistema economico a provare a reggere una situazione che, come sappiamo, è delicata». Un’iniziativa di successo, che non è però riuscita a coinvolgere tutti gli indecisi che hanno scelto di non farsi proteggere dal vaccino. «Ciò che è mancato sono le cosiddette prime dosi. I numeri, seppur non definitivi, parlano 4 mila prime dosi su un parterre di 75 mila persone. Fanno riflettere soprattutto coloro che fra i 30 e i 60 anni decidono ancora di non vaccinarsi. Dobbiamo prenderne atto». Un ringraziamento speciale il Presidente della provincia autonoma di Trento lo ha rivolto alla macchina organizzativa e ai tanti professionisti e volontari che «sono ancora lì a lavorare e che hanno garantito un’organizzazione perfetta».