Per come la si voglia intendere, la moto come sport, ma soprattutto come passione, concorre nel ristabilire parametri di inclusività nel tessuto sociale, rafforzando autonomia, indipendenza ed autostima; e l'invalidità non deve essere un limite per chi desidera guidare un motociclo in piena sicurezza, ma soprattutto libertà. Ed è proprio su questo presupposto che si fonda AIMI, l'Associazione Italiana Motociclisti invalidi, presentata ufficialmente al pubblico nel comune di Calceranica al Lago, allo spazio ex bocciofila. Presenti anche istituzioni Regionali e Comunali. Fa onore alla comunità, sottolinea il primo cittadino di Calceranica, un'associazione come quella di AIMI. Uno strumento utile che crea sinergia e nuovi relazioni, sia locali, sia più in ampia prospettiva.