Oggi come ieri uniti in nome della libertà e dei dei diritti costituzionali: la pace, innanzitutto. La democrazia. La Libertà. La Giustizia. Il pluralismo. Con una cerimonia molto partecipata alla presenza delle autorità provinciali, dei rappresentanti di Anpi del Trentino, dei sindacati e di molte altre realtà associative Il Comune di Trento ha ricordato il 25 aprile esortando a tenere viva la memoria La Giornata è iniziata con la santa Messa in ricordo dei Caduti nella Chiesa S. Francesco Saverio, in via Belenzani. Quindi il corteo accompagnato dal Corpo musicale Città di Trento con la deposizione di corone alle lapidi di Palazzo Thun, al Monumento ai Caduti presso piazza Portela, ex IMI presso la Provincia, galleria Partigiani e piazza Mario Pasi. Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Geremia la Cerimonia di commemorazione accompagnata dall’esibizione del Coro “Bella Ciao”. Dopo gli interventi istituzionali la riflessione su “1943: l’anno della scelta» con Mario Cossali, presidente Anpi del Trentino, e Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.