Un bilancio positivo quello di Trentino trasporti S.p.A. è quello che è emerso nell’assemblea dei soci e delle socie. Tra i risultati conseguiti nel 2024 vi è innanzitutto il consolidamento del proprio ruolo di operatore di riferimento nella mobilità pubblica locale con il nuovo affidamento decennale. Tra le prossime sfide una mobilità sempre più sostenibile in termini di emissioni, la società investe nella sostenibilità ambientale. Sono infatti iniziati i lavori per l'elettrificazione della linea ferroviaria della Valsugana e poi vi sono le infrastrutture di ricarica di Trento e Lavis che sono diventate operative, consentendo l'entrata in esercizio di 9 autobus elettrici nella linea 17, a fine 2025 saranno ultimate anche le infrastrutture di Trento di via Crosina Sartori e di via Varsavia. L’altra sfida di Trentino Trasporti ha spiegato Diego Salvatore, presidente del consiglio di amministrazione è la carenza di personale viaggiante. La risposta è stata il progetto Trentino Academy, avviato nel 2023, finalizzato al reclutamento e alla formazione del nuovo personale. “Se grazie alla prima edizione sono oltre 30 i nuovi assunti si punta a una nuova edizione che porterà maggior personale viaggiante”. Queste le parole del presidente Salvatore che ha sottolineato la centralità delle persone per Trentino Trasporti con il nuovo accordo aziendale di secondo livello per il triennio 2024-2026 che prevede un incremento medio per i lavoratori di 270 euro lordi al mese