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Ad Assago l’Italia dello short track e di Pietro Sighel cerca l’alloro

Giovedì 13 Febbraio - 17:19

Il conto alla rovescia verso “Milano-Cortina 2026” è iniziato e all’Unipol Forum di Assago di Milano ci si prepara alle prove generali con la tappa finale di Coppa del mondo di short track. Da venerdì a domenica, sul ghiaccio milanese che ospiterà le sfide a 5 cerchi, sono pronti a darsi battaglia i migliori pattinatori della specialità di tutto il mondo. Della truppa azzurra faranno parte anche gli skater trentini Pietro Sighel e Chiara Betti, portacolori delle Fiamme Gialle e Thomas Nadalini, Gloria Ioriatti e Arianna Sighel delle Fiamme Oro. Con loro anche Arianna Fontana, Elisa Confortola, Lorenzo Previtali, Luca Spechenhauser e Mattia Antonioli. Una squadra che ha tutte le carte in regola per far sognare l’Italia: è reduce dalla vittoria del medagliere dei Campionati europei con 4 ori, 3 argenti e 3 bronzi ed è salita sul podio 11 volte nelle precedenti 4 tappe di Coppa del Mondo. Sabato sono in programma le semifinali e finali di 1.500 e dei 500 m maschili e le qualificazioni dei 1.000 m e della staffetta femminili. Domenica, dalle 14 in poi, sono previste le finali dei 1.500 e dei 500 m femminili, dei 1.000 m maschili poi le finali della staffetta mista e della staffetta maschile. Titoli mondiali in palio, insomma, con un Pietro Sighel su tutti a tenere con il fiato sospeso l’Italia ed il Trentino dello short track ma anche una prova generale di tutti i meccanismi della macchina olimpica, testando il coordinamento tra istituzioni, federazioni e operatori coinvolti.

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