Lunedì 04 Novembre - 18:33

L’obiettivo è quello di proseguire con la politica degli investimenti. E di farlo mantenendo tre temi sotto i riflettori: la competitività dei salari, gli immobili pubblici e privati, ma anche la natalità che si lega fortemente ai due punti precedenti. Ed ultimo, ma non meno importante, il comparto della sanità, con il nuovo ospedale all’orizzonte. Il Bilancio di previsione 2025-2027 della Provincia Autonoma di Trento ha iniziato il proprio iter. Per prima la presentazione a categorie economiche e sindacati, poi il passaggio agli enti locali e dal prossimo venerdì 15 novembre l’arrivo della finanziaria in prima commissione. Tra le tante voci, dai 180 milioni di euro per opere ciclabili e stradali ai 20 milioni per la nuova sede della protezione civile a Ravina, dai 50 milioni per manutenzioni su varie strutture ai 57 milioni destinati a Trentino Sviluppo anche per sostenere la crescita del Polo delle Scienze della Vita a Rovereto, anche una voce che il presidente provinciale Maurizio Fugatti ha definito “innovativa”: 45 milioni di euro per il nuovo centro sportivo calcistico e lo stadio nell’area di San Vincenzo. Un finanziamento dell’Istituto Credito Sportivo di Roma che apre scenari importanti per il futuro. Spazio poi ai capitoli per aziende e famiglie: confermate le agevolazioni per Irap e Imis, che valgono un centinaio di milioni di euro l’anno, citati i Bandi qualità in arrivo sul tema Olimpiadi e prorogato inoltre l’assegno di natalità anche per i nati nel 2025.