Giovedì 03 Ottobre - 11:55

Una lettera con cui esprime preoccupazione relativamente all'applicazione della legge 194 del 1978 che regola l'interruzione volontaria di gravidanza in Italia. La firma la nuova presidente della Commissione provinciale pari opportunità tra donna e uomo, la dottoressa Marilena Guerra. "La Commissione si unisce alle numerose voci provenienti dalle donne, dalle associazioni, dall’attivismo e dalle persone della società civile che chiedono riconoscimento e applicazione di questa legge fondamentale. Un’applicazione minacciata perché resa più difficoltosa a causa delle modifiche proposte dal Governo nazionale nel PNRR." "Ci preoccupa e indigna la manifesta volontà di rendere inaccessibile l’interruzione volontaria di gravidanza a chi ne ha diritto - scrive la Commissione - pur in presenza di una legge dello Stato che, al contrario, questo diritto lo sancisce e lo regola. Le conseguenze gravano e continueranno a gravare sui corpi delle donne e sulle loro vite".