Si preannunciano giornate e mesi difficili per la linea ferroviaria tra la Valsugana e il capoluogo. In prima battuta, già questa domenica 19 gennaio la Provincia ha comunicato che, tra le ore 9 e le 15, la circolazione tra le stazioni di Trento e Bassano del Grappa sarà sospesa e i treni cancellati verranno sostituiti con bus. C’è però uno scenario più ampio al quale fare attenzione e che ha visto anche Paolo Zanella, consigliere provinciale del Partito Democratico, puntare il dito contro la giunta dopo la risposta fornita dal presidente Maurizio Fugatti ad una question-time del portavoce PD. Il traffico ferroviario tra Trento e Borgo Est infatti, in virtù dell’elettrificazione della tratta e del rinnovo del materiale rotabile, resterà sospeso per circa 10 mesi e cioè dal 22 febbraio al 9 dicembre. In sostituzione arriverà un servizio su gomma, ma per Zanella ciò non basterà. “Manca un piano di comunicazione, gli autobus sostitutivi sono pochi e non ci sono strategie per ridurre il traffico automobilistico” ha sottolineato il democratico. Ma c’è di più: quasi in contemporanea infatti chiuderà una corsia della statale 47 della Valsugana, per i lavori alla galleria dei Crozi che dovrebbero durare circa tre anni. Insomma, sarà sicuramente un 2025 complesso per studenti e lavoratori pendolari, ma la speranza è quella che, a stretto giro, si possa intervenire per tamponare le difficoltà.