Come ogni anno dal 1988, il primo dicembre si celebra la Giornata Mondiale contro l’AIDS, un’occasione per riflettere sull’importanza della prevenzione e di comportamenti responsabili per arginare la diffusione del virus. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, in Italia si registra un aumento delle nuove infezioni di HIV, con il dato più preoccupante dal 2020. Nel 2023 sono 2437 i casi registrati. In Trentino l’incidenza è dell’1,8% con nove nuovi casi nel corso del 2024 presso l’unità operativa di Malattie infettive dell’Ospedale Santa Chiara di Trento. Il dottor Massimiliano Lanzafame, direttore dell’Unità, dice "il numero dei pazienti è in aumento rispetto agli anni precedenti". A complicare il quadro generale le diagnosi fuori tempo massimo complice anche la disinformazione tra i giovani e lo stigma legato all'HIV che continua a persistere nonostante i progressi in campo della ricerca. I nodi d’affrontate per combattere l’Aids sono ancora sempre gli stessi, il primo è non dimenticarsi di questa malattia a trasmissione sessuale