Ferragosto e griglia, si sa, vanno appaiati. Birra, pasta de luganega e formaggi sono un must per il 15 agosto trentino. Il maxi sequestro di carbonella da barbecue nociva del 6 agosto non ha fermato le grigliate dei trentini, basta acquistare prodotti certificati o utilizzare legna al posto della carbonella, meglio quella di ciliegio, che dà alla carne un aroma molto speciale. Un’altra cosa a cui fare attenzione è la pulizia della griglia: i residui di grasso carbonizzato infatti tendono a rovinare la superficie del cibo, bruciandolo più velocemente, un ottimo metodo di pulizia, se si vogliono evitare prodotti chimici è l’aceto di vino, da passare sulla griglia calda prima di cucinare la carne. Quella del barbecue è un’arte lenta, è dunque bene ricordare che ogni cibo posizionato sulla griglia ha bisogno di un tempo e di una cottura differente: i pezzi di carne di grandi dimensioni hanno bisogno di cuocere lentamente così da rimanere morbidi all’interno senza essere bruciati all’esterno: polletti, salsicce, bistecche spesse di manzo o costine non devono essere toccati da fiamma diretta. Pasta de luganega, carne salada e wurstel invece vanno bene cotti sul fuoco, ma per poco tempo. Infine, un’attenzione importante riguarda cosa grigliare, da prediligere prodotti locali, i cibi da grigliare preferiti dai trentini sono: pasta de luganega, wurstel, formaggi locali alla piastra, salsicce, braciole e gli immancabili spiedini.