Una corsa contro al tempo quella della riapertura dell'impianto funiviario della Panarotta, in Alta Valsugana, chiuso da ottobre 2022. Nonostante il bando andato deserto, l'assessore al turismo trentino, Roberto Failoni, dialoga con la società Lagorai 2002 srl, con l'obiettivo di garantire l'apertura di almeno alcuni degli impianti con l'arrivo dell'inverno. Grandissima attenzione, da parte di Trentino Sviluppo, nei confronti anche dei piccoli impianti: Bolbeno, Bedollo e Brentonico. L'obiettivo è di tener aperto nelle belle stagioni. Un investimento anche per le aree ski più grandi, con 55 milioni per il collegamento San Martino di Castrozza-Passo Rolle, che dovrebbe aprire dal 2027-28. Per quanto riguarda il Bondone appunto, l'assessore Failoni spiega che l'intento è costruire un nuovo bacino idrico, in attesa di un'urgente accordo in tempi brevi tra ASUC e capoluogo trentino.