Domenica 20 Aprile - 09:17

88-94, così Trento espugna Trieste, per la prima volta nella sua storia in Serie A. E lo ha fatto con grande merito, spinta all’arrembaggio da un Quinn Ellis sempre più in formato europeo: 18 punti personali, ma il titolo di mvp è andata a Cale, 19 punti suoi ed una prestazione al limite della perfezione che ha contribuito a blindare l’accesso ai playoff con tre giornate di anticipo sulla fine della stagione regolamentare. E’ stata un’Aquila precisa, a cui è riuscito quasi tutto durante i 40 minuti di gioco – forse il terzo quarto non è stato così perfetto, complice forse anche qualche distrazione di Mawugbe – ma per il resto il vantaggio è sempre stato di marca trentina. Come detto Cale e pure Lamb non si sono risparmiati, il numero 3 ha fatto segnare a referto 17 punti ed andando a completare il trio delle meraviglie trentine assieme ad Ellis, come già detto. A Trieste, invece, non sono bastati i 18 punti di Uthoff e i 17 di Ross. Trento mantiene la seconda piazza, assieme a Brescia, con 38 punti alle spalle di Bologna e Trapani. Restano da giocare le due partite consecutive in casa contro Sassari e Reggiana e poi, l’ultima, a Napoli. Il primo posto si, è lì ancora alla portata, ma ora come ora è la certezza dei playoff a soddisfare e a festeggiare le 100 panchine con Trento di coach Galbiati.