Giovedì 27 Marzo - 11:23

L’Itas è in semifinale. Sarà la diciassettesima volta, nella propria storia, che il club gialloblù gioca l’anticamera di una finale scudetto. Un cammino che conferma il ruolo di primo piano che Trento ha quasi sempre mantenuto nel panorama della pallavolo nazionale, ma soprattutto una vittoria – quella di mercoledì sera – che è servita ancora una volta a confermare le peculiarità del roster trentino, in grado di sfoderare determinazione e compattezza nei momenti di maggiore difficoltà. Così è andata al palasport di Cisterna dopo un avvio arrembante da parte dei padroni di casa. Primo set di gran ritmo per i laziali che hanno chiuso sul 25-17, poi Trento ha riordinato le idee, ha alzato bene il muro ed è cresciuta la percentuale in attacco. Michieletto, con 16 punti, un ace e due muri s’è preso un altro mvp, altrettanti punti per Rychlicki e il 55% in attacco e la sintonia con Lavia e le buone imbeccate di Sbertoli hanno consentito all’Itas di recuperare sul 20-25 nel secondo set, chiudere facile il terzo sul 14-25 ed infine completare l’opera in un decisamente molto più equilibrato quarto parziale terminato ad oltranza, 25-27. Così l’Itas Trentino stacca il biglietto per un’altra serie di 5 gare di semifinale scudetto e conosce già la sua avversaria, Piacenza, che ha liquidato in 3 sfide Verona. La prima sfida di semifinale è provvisoriamente in programma per domenica prossima, 6 aprile, alla “ilT Quotidiano Arena” ma – appunto – data ed orario non sono ancora ufficiali.