Preoccupa il futuro per i 72 dipendenti, tra funzioni tecnici, amministrativi e operativi, della Marangoni Meccanica di Rovereto. L'azienda, i primi di novembre, ha presentato in tribunale richiesta per poter presentare un concordato in bianco in continuità. Non appena avrà l'autorizzazione dal tar, partiranno i termini per elaborare un piano di rientro e ristrutturazione, da sottoporre poi ai creditori. Questo accade, spiega la funzionaria Fiom Cgil Manuela Terragnolo, quando l'azienda non è più in grado di far fronte alla gestione normale e ai debiti che ha contratto. L'obiettivo, è risanare l'azienda attraverso una procedura di tipo concorsuale. In una ristrutturazione aziendale, quello che si rischia, è una riduzione dei posti di lavoro. Quello che si deve tentare di fare, spiega la funzionaria di Fiom Cgil, è applicare gli ammortizzatori sociali. Ed è proprio questo l’oggetto della richiesta delle delegazioni sindacali Cisl e Cgil nel confronto con l’azienda roveretana.