Un’aquila reale, simbolo del Trentino e delle nostre montagne, è stata rimessa in libertà dal Monte Altissimo, a 2060 metri di quota, dopo tre mesi di cure nel centro recupero degli animali selvatici della Provincia autonoma di Trento. L’animale, non riusciva più a volare, perché ferita ad un’ala.La riabilizazione dell’animale è avvenuta in più fasi, all’interno del Centro di recupero. Inizialmente, l’aquila è stata ricoverata in uno spazio ristretto e controllato, per poi essere trasferita nella voliera esterna, e da qui, nel tunnel di riabilitiazione al volo lungo 30 metri, dove ha potuto esercitare la muscolatura prima di tornare in libertà. Per gli operatori una grande soddisfazione poter curare e liberare un animale dopo una lunga degenza. In generale ci sono dei comportamenti precisi da tenere nel caso ci teovassimo davanti ad un animale ferito.