
Sono ben 250 le chiamate pervenute in poche ore alla centrale unica di emergenza a causa della perturbazione intensa che ha colpito il Trentino con grandine e forti piogge. In un’ora sono caduti 84 millimetri di pioggia a Molveno e Zambana, mentre San Martino di Castrozza ha registrato 50 millimetri di pioggia. Inoltre, Trento e Tione sono state investite da grandine con palline di 2 centimetri di diametro. Le forti piogge hanno causato diversi problemi alla viabilità con smottamenti e allagamenti ma anche piante sradicate per le forti raffiche di vento, si contano i danni. Nelle Giudicarie, uno smottamento sulla strada provinciale 33 di Villa Banale-Stenico ha imposto l’istituzione del senso unico alternato presso Stenico in entrambe le direzioni, con il divieto di transito per i veicoli di peso superiore a 35 quintali. La statale 45 bis, chiusa temporaneamente a causa della caduta di alcune piante nel tratto tra Cadine e Trento, è stata riaperta dopo l’intervento dei soccorritori. Numerosi allagamenti hanno interessato l’area dei laghi di Lamar. In Primiero, una colata detritica ha interrotto la statale 50 in località Ponte Madonna sul rio Marmor, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco volontari per ripristinare la circolazione e garantire la sicurezza della zona. Le condizioni meteo avverse hanno colpito anche le zone montane. Degli escursionisti sono stati soccorsi nella zona del Croz dell'Altissimo, dove le difficoltà del terreno bagnato e la scarsa visibilità hanno reso necessario l’intervento delle squadre di soccorso.