Martedì 18 Febbraio - 08:57

I tempi previsti dei lavori delle infrastrutture per le olimpiadi di Milano-Cortina sono rispettati. Lo assicura la Società Infrastrutture Milano Cortina dopo l'allarme sui ritardi lanciato dalle 20 associazioni promotrici della campagna internazionale di monitoraggio Open Olympics 2026 per la trasparenza dei Giochi invernali. Quello che è certo è che manca poco meno di un anno alle Olimpiadi del 2026, e che - anche in Trentino - continua la corsa ai lavori. Sono stati consegnati quelli di adeguamento dello Stadio del salto in località Stalìmen a Predazz. Previsto un nuovo ascensore permetterà ad atleti, tecnici e giudici di gara di raggiungere le rispettive postazioni. Il cantiere, che comprende anche il nuovo sistema di innevamento artificiale, sarà completato a inizio settembre.