Mercoledì 19 Febbraio - 18:01

I finanzieri del Comando provinciale di Trento hanno arrestato due uomini e sequestrato 16,5 chili di hashish e 14.000 euro in contanti nelle loro abitazioni di Lavis e di Meano. Tutto è partito da alcuni controlli delle Fiamme Gialle di Trento nei confronti di un cittadino di nazionalità marocchina, sospettato di portare avanti l'attività di spaccio di stupefacenti in un'abitazione nel centro di Meano. Dopo alcuni appostamenti vicino alla zona segnalata, è emerso che un altro uomo di origine moldava frequentava regolarmente l'appartamento individuato. I finanzieri - si legge in una nota - hanno deciso quindi di pedinare quest'ultima persona, seguendola fino alla sua residenza a Lavis e perquisendo la sua abitazione e un box di pertinenza. Sia nell'abitazione di Lavis che in quella di Meano sono stati trovati i contanti e le sostanze. I due uomini sono stati arrestati con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro e portati presso la casa circondariale di Spini di Gardolo.