Continuano i dibattiti sul tema della convivenza tra umani e plantigradi. Ora a parlare sono gli attivisti della campagna "StopCasteller": riunitisi nella sala conferenze della Fondazione Caritro di Trento, insieme ad esperti in ambito scientifico e umanistico, per portare un messaggio positivo sulla convivenza uomo-orsi. Hanno voluto sfatare quello che era emerso nelle ultime consultazioni popolari, prima in Val di Non e Sole e più recentemente in Paganella, dove era emersa la paura della presenza dell’orso in tutto il settore occidentale della provincia di Trento. Secondo gli attivisti della campagna "Stop Casteller", i sindaci delle valli di Non e Sole hanno portato un messaggio parziale alla politica romana.