Grande affluenza alla Fondazione Edmund Mach, per la manifestazione “porte aperte” che ha concluso il ricco percorso di eventi e iniziative per celebrare i 150 anni della Fondazione Mach. 250 persone tra ricercatori, tecnici, docenti e studenti della FEM ha accolto oggi il pubblico con visite guidate, stand, incontri scientifici, uno spazio dedicato alle attività per famiglie e un’ area espositiva di animali, ristorazione con specialità trentine e punti gastronomici curati dagli studenti.In mostra la ricerca FEM, illustrata dai ricercatori, con esperienze pratiche e interattive: misurare la salute di una foresta, misurare la quantità di pollini presente in aria, monitorare le acque del Lago di Tovel. E ancora, toccare con mano come sono fatti i radiocollari che si applicano ai caprioli, come misurare le vibrazioni emesse dagli insetti. Un’area è stata dedicata all’agricoltura di precisione con le ultime tecnologie, un’altra alla diversità genetica dei bovini e a nuove forme di frutteto sperimentale. Presso la scuola, studenti e docenti hanno condiviso con grande entusiasmo i loro progetti: come le tecniche di coltivazione e cura delle piante o la filiera viticola ed enologica, con degustazioni e dimostrazioni pratiche inclusa la produzione di spumante. Nei diversi percorsi tecnici, gli studenti hanno raccontato come gestire l'ambiente forestale e la biodiversità, esplorando le produzioni animali e le malattie delle piante, con osservazioni al microscopio.