In Alto Adige ogni Comune è tenuto ad elaborare annualmente un proprio Piano di sviluppo della rete dei servizi per la prima infanzia con l’obiettivo di determinare il numero di posti di assistenza in base al concreto fabbisogno. Stamane l'Assessore comunale alle Politiche Sociali Juri Andriollo, considerato l’andamento degli ultimi anni di detti servizi (asili nido, microstrutture e Tagesmutter) e tenuto conto delle indicazioni pervenute dall’Ufficio Servizi alla Prima Infanzia dell' Azienda Servizi Sociali (ASSB), ha presentato, nel corso di una conferenza stampa, il Piano di Sviluppo dei servizi alla prima infanzia 2025. "Aumenta la domanda ed aumenta l'offerta" ha detto l'Ass. Andriollo introducendo la presentazione del Piano. "Il Comune di Bolzano va assolutamente in controtendenza investendo sempre più per offrire maggiori servizi ai cittadini; tant'è che anche quest'anno aumentiamo la "capacità ricettiva" di ulteriori 30 posti. La gamma di servizi sulla prima infanzia può dirsi completa: asili nido, microstrutture Tagesvater e Tagesmutter. Chiunque venga a lavorare a Bolzano trova una soluzione ed un servizio adatto qualitativamente a livello professionale e anche come strutture, tra le migliori che ci sono in Italia ed in Europa. Quindi la propensione è di aiutare e sostenere concretamente tutte le famiglie, affinché i propri figli possano stare in un contesto anche culturalmente pronto e preparato". La Città di Bolzano, per quanto riguarda gli asili nido, attualmente dispone di 10 strutture gestite direttamente da ASSB con una capienza massima di 460 posti. Negli anni, a causa di un momento storico in cui si iscrivevano meno bambini – (situazione ora del tutto superata) e della difficoltà che invece persistono nel reclutamento del personale, gli asili nido hanno offerto 445 posti con il potenziamento dell’asilo nido “L’Acquario” di via Parma. Il mancato raggiungimento della capienza massima di 460 è attualmente dovuto alla ristrutturazione di un micronido di 15 posti (asilo nido “Il Panda”, via Gaismair), cui seguirà la ristrutturazione di un secondo micronido (asilo nido “La Nuvola”, vicolo Lageder). Nel 2023 il servizio asili nido ha dato risposta a complessivi 701 bambini/e che si sono alternati sui posti di volta in volta resisi disponibili, erogando 773.824 ore di assistenza. Per il 2025 la prospettiva è consolidare, fino alla conclusione di tutte le ristrutturazioni, 445 posti bambino con una previsione realistica da parte di ASSB di accoglienza di 715 bambini fruitori del servizio e di 783.000 ore di servizio. Nel 2023 per il servizio microstruttura sono stati finanziati 177 posti bambino, dando risposta a complessivi 285 bambini che si sono alternati sui posti resisi disponibili, per un totale di 259.843 ore di assistenza erogate. A partire dallo scorso mese di gennaio ASSB ha aumentato i posti di gara a 213. Per il 2025 con l’apertura di una nuova struttura nella zona industriale di Bolzano, si prevede un aumento di ulteriori 30 posti per un totale di 243 posti bambino offerti, con una previsione realistica di 385 bambini fruitori del servizio e 374.212 ore erogate. Per quanto riguarda il servizio di assistenza domiciliare all’infanzia, a Bolzano operano attualmente 44 Tagesmütter/Väter (in calo rispetto agli anni precedenti) che nei primi 8 mesi del 2024 hanno prodotto complessivamente 153.621 ore, con una proiezione sull’anno di circa 230.433 ore. Nel 2023 i bambini accolti sono stati 317. Per il 2025 le cooperative che gestiscono Tagesmutter hanno presentato al Comune una previsione di complessivi 275 bambini fruitori del servizio e una richiesta di totali 276.500 ore. Negli anni passati l’Agenzia per la famiglia ha ammesso e finanziato tutte le ore fatturate e prodotte dalle cooperative sociali. Ciò premesso il grado di copertura dei bambini nella fascia d’età 0-3 è di gran lunga superiore al 33% previsto dai criteri nazionali e al 15% previsto dai criteri provinciali.