Su Giove arriverà solo nel 2031 ma la ricerca necessaria per il lancio è iniziata già 7 anni fa. L’avventura della missione europea Juice (che sta per JUpiter ICy moon Explorer) porta nello spazio molto dell’impegno nella ricerca dell’Università di Trento. Sulle basi della ricerca già effettuata, per un altro progetto, dal nome EnVision, che porterà i macchinari su Venere, UniTrento progetterà un nuovo radar. Le misurazioni effettuate aiuteranno a svelare i misteri chiave del nostro vicino tutt’altro che ospitale. La ricerca spaziale ha due finalità. Innanzitutto aspira alla conoscenza dei corpi celesti, della vita extraterrestre, dei misteri degli astri. In secondo luogo però punta a spingere sull’acceleratore della ricerca con obiettivi più utili alla vita di tutti i giorni e applicazioni pratiche sull’ambiente terrestre