Medici e infermieri scendono in strada e incrociano le braccia. In Trentino come nel resto del Paese, per aderire allo sciopero proclamato dai sindacati Cimo-Fesmed, Anaao Assomed e Nursiing Up. Ancora una volta, per chiedere più assunzioni e maggiori risorse per il comparto sanitario. In Trentino attenzione particolare rivolta alla questione sui rinnovi contrattuali. "Abbiamo aperto il tavolo per il rinnovo del contratto 2019/2021, che da noi (in Trentino ndr) non è ancora stato concluso". Proprio questa settimana i rappresentanti sindacali hanno interpellato sulla questione l’assessore provinciale alla salute, Mario Tonina, per discutere del budget da destinare agli adeguamenti nella prossima manovra: "Pronti 20 milioni per l'allieneamento al nazionale del contratto 2019-2021 in termini di voci e stipendi", la rassicurazione che a detta di Scillieri sarebbe arrivata da Tonina. "Eventualmente si integrerà la cifra con le finanziare della provincia di anno in anno", ha aggiunto sempre Scillieri.