Ipotesi controlli non eseguiti per il caso di SEU a carico di una bambina di un anno residente a Cortina. La piccola ha mangiato del formaggio a latte crudo prodotto in un caseificio della Val di Fiemme e ha contratto la Sindrome Emolitico Uremica ma dopo il ricovero a Padova è stata dimessa, sta bene. Immediata la reazione della Provincia di Trento: messe sotto sequestro le partite di formaggio incriminate per approfondimenti e analisi . Non c’è però alcun allarme in Trentino: il sistema dei controlli ha il suo significato ma i prodotti a latte crudo non vanno mai somministrati a bambini sotto i 5 anni, anziani e immunodepressi. Il sistema di autocontrollo dei caseifici funziona e a livello provinciale non si può limitare la commercializzazione dei prodotti. Nella foto Roberto Tezzele, Direttore Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria della Provincia Autonoma di Trento.