Il caso doping legato alla positività di Jannik Sinner al clostebol ha avuto un'inaspettata e clamorosa svolta. Il tennista italiano ha evitato il giudizio del Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas), previsto per il 16 e 17 aprile, trovando un accordo con l'Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) per una squalifica di tre mesi. La notizia è stata confermata dalla stessa Wada, che ha annunciato di aver raggiunto un accordo per la risoluzione del caso, con Sinner che ha accettato un periodo di tre mesi di inammissibilità per violazione delle norme antidoping.