
Sabato pomeriggio sono state almeno 5 le case messe a soqquadro sull’Altopiano della Vigolana. Dopo il raid del mese scorso, i ladri sono tornati in azione, prendendo di mira Vigolo Vattaro, e più precisamente, la zona di via Case Nuove. Ad agevolare i malintenzionati è stato il buio, non solo per la fuga: le luci spente nelle case, infatti, sono un chiaro segnale che all’interno dell’abitazione, in quel momento, non c’è nessuno. Ad esprimere solidarietà ai cittadini presi di mira c’è il primo cittadino Paolo Zanlucchi:”Parlando con una delle vittime, quest’ultima ha raccontato che dal suo appartamento sono spariti gioielli. Le forze dell’ordine fanno tutto ciò che è loro possibile, ma il nostro territorio è ampio e ci sono ben tre vie di fuga: Trento, Caldonazzo e l’altopiano cimbro”. Insomma, il quadro della situazione è poco rassicurante. Si parla di ladri professionisti, che, stando ai calcoli delle forze dell’ordine, ci impiegano, in un tempo medio, 3 minuti per svaligiare una casa. I residenti, ovviamente risentiti della situazione, parlano anche di organizzarsi in ronde. Al riguardo, sempre il primo cittadino, si esprime scettico. “Le ronde possono portare ad una pericolosa giustizia fai da te, ma credo che si possa fare un ragionamento per un progetto di controllo di vicinato su base volontaria.”. Intanto, nel frattempo, si riflette sull’introduzione delle telecamere di video sorveglianza. Un tema da approfondire, spiega Zanlucchi, nella prossima consiliatura.