Continua la protesta alla Dana a Rovereto dopo l’annuncio della possibile vendita di un ramo della fabbrica, la “Off Highway” Gli operai temono l’impatto della delocalizzazione di parte della produzione in Messico. Una decisione che potrebbe rappresentare per lo stabilimento roveretano una riduzione tra il 20 e il 40% dell’attuale capacità produttiva, del 10% su Arco. "Sono 800 i lavoratori preoccupati per il loro futuro"- afferma Rino Stinghel, componente Rsu e dipendente Dana. La mobilitazione delle maestranze è solo all’inizio: 120 i dipendenti della Dana di Rovereto suddivisi in due turni mattina e pomeriggio che martedì 10 dicembre hanno manifestato chiedendo maggiore trasparenza da parte dell’azienda. "Servono delle garanzie sulla tenuta dell’occupazione" - dice Stinghel - " in un quadro generale di contrazione del mercato europeo e dunque di riduzione delle commesse, ma ad oggi non c’è stata nessuna rassicurazione sufficiente" . Ecco perché la Rsu prevede ulteriori presidi anche nei prossimi giorni.