Il gioco d’azzardo morde il Trentino. In un anno, il 2024, nella nostra provincia sono stati spesi oltre 850 milioni di euro, un’enormità e soprattutto in crescita del 5% rispetto all’annualità precedente. I dati, resi noti dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, parlano di duemila euro medi spesi a persona. Ma considerato che non tutti giocano, o quantomeno non con costanza, il valore potrebbe essere anche maggiore. Nel 2024 sono state le videolottery a registrare il maggior giro di denaro: quasi 139 milioni e mezzo, seguite dalle lotterie istantanee che hanno toccato quasi i 96 milioni di euro e dal Lotto, poco oltre i 48 milioni e mezzo. Le vincite? Non sono mai abbastanza: nelle VLT hanno toccato i 117 milioni, 69 nel caso delle lotterie istantanee e 34 milioni nel Lotto. Reggono anche le scommesse sportive, a quota 18 milioni e 700 mila euro. In generale, nella nostra provincia i giochi telematici sono passati da 408 a 453 milioni, con un aumento dell’11%. A livello nazionale sono stati raccolti 157 miliardi di euro, 10 in più rispetto al 2023. Focus infine sui giovani, categoria particolarmente a rischio.