Giovedì 24 Aprile - 11:46

Truffa via whatsapp. Un anziano di Caldonazzo è stato raggirato attraverso un messaggio inviatogli sul suo numero di cellulare e che risultava essere firmato dal figlio. Nel testo diceva di aver perso il telefonino e che necessitava di bisogno di un bonifico urgente per poterne acquistare subito uno nuovo. L’anziano avrebbe creduto alla richiesta inviando 2000 euro ad un numero di conto corrente che era indicato sul messaggio ma che, però, non era quello del figlio – anzi – l’uomo sarebbe riuscito a mettersi con contatto con lui solo qualche ora dopo scoprendo di essere stato truffato. I carabinieri della Stazione di Caldonazzo hanno condotto delle rapide indagini riuscendo a risalire ad un 20enne italiani al quale era intestato il conto corrente sul quale l’anziano aveva versato i 2000 euro e, assieme a lui, sono risaliti anche ad un altro 20enne di origini indiane che è risultato il gestore di un negozio di telefonia mobile che aveva attivato la scheda sim utilizzata per la truffa. Entrambi, già noti alle forze dell'ordine per reati analoghi, dovranno rispondere dei reati di truffa aggravata in concorso e sostituzione di persona.