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Bonus terzo figlio, Casagranda: "Ok, ora manca la casa"

Venerdì 27 Giugno - 10:53

Il bonus sul terzo figlio esclude totalmente il ceto medio, che oggi si trova sempre più in difficoltà, tante famiglie che vorrebbero avere figli, ma non se lo possono permettere. Le politiche che puntano a invertire il trend della denatalità non possono limitarsi a considerare solo aiuti al terzo figlio. L’assessora Francesca Gerosa, che fino a un mese fa aveva la delega alla famiglia, chiede di stralciare la nuova misura. Luci e ombre dell’assestamento di bilancio provinciale 2025. Secondo Giorgio Casagranda, presidente del Centro Servizi Volontariato della provincia di Trento, la misura andrebbe rinforzata con nuovi provvedimenti così da ampliare la platea dei beneficiari, l’inverno demografico Trentino è condizionato anche dall’emergenza casa. Il Centro Servizi Volontariato della provincia di Trento aiuta 2500 famiglie in difficoltà per oltre 7500 persone escludendo coloro che usufruiscono dei dormitori della città capoluogo. “Il problema della casa” - afferma - “è un tema primario che manca nell’ottica di un sostegno alle famiglie ed è correlato alla denatalità ”.

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