Il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro festeggia un importante traguardo: nel 2024 sono stati ben 48.500 i visitatori che hanno varcato le sue porte, il numero più alto dalla fondazione avvenuta nel 1972. Un risultato che conferma il ruolo centrale del museo e il successo dell’intera rete culturale ReLED – Rete Museale Ledro- che nell’ultimo anno ha coinvolto oltre 104 mila persone grazie a proposte sempre più differenti e coinvolgenti. Situato in una posizione allettante, il museo ha riaperto al pubblico, dopo una pausa invernale, con orario continuato dalle 9 alle 17 e ha già iniziato ad accogliere gruppi scolastici, che rappresentano circa un quinto dei visitatori complessivi. Le prospettive per il 2025 sono ambiziose: ampliare ulteriormente l’offerta e rafforzare il legame con il territorio e il turismo culturale. Il primo appuntamento in agenda è il Paleofestival di La Spezia, il 12 e 13 aprile, dove il museo presenterà un intervento dedicato al “Pane delle Palafitte”, ispirato a un reperto di 4.000 anni fa. Seguiranno due eventi a Riva del Garda: il 10 maggio una giornata sull’archeologia in collaborazione con il MAG – Museo Alto Garda, e il 7 giugno la quarta edizione della “Bookmarathon. Il pomeriggio dei libri da passeggio”, rassegna letteraria che animerà la Galleria Disciplini. Ma il momento più atteso dell’anno sarà l’estate, che prenderà il via ufficialmente il 6 luglio con le “Palafittiadi”, originali olimpiadi ispirate alla preistoria. Il programma proseguirà con un’estate ricca di attività: laboratori didattici, visite guidate, concerti e rassegne, tra cui “l’Età del Rock”, “Bezzecca Obbedisco” e un nuovo evento al Parco Arciducale Arboreto di Arco, completamente rinnovato e pronto ad accogliere grandi nomi del panorama culturale e musicale italiano. Un calendario vario e vivace che fonde archeologia, formazione e spettacolo, confermando il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro come un punto di riferimento obbligatorio per chi cerca un’esperienza culturale autentica in Trentino.