Stanno per iniziare i lavori per la sistemazione del tratto ciclabile della Valsugana nel territorio del Comune di Enego, interrotto da una frana a inizio anno in località Cornale. Il Comune di Enego ha affidato direttamente i lavori per un importo di 200.000 euro. L’interruzione è abbastanza problematica e ha una sola alternativa obbligando i ciclisti a salire sul treno a Primolano per poi tornare in sella alla fermata di Cismon. Un problema segnalato più volte che, purtroppo, ha penalizzato l’intera stagione estiva con un grave danno economico per gli operatori. La cifra dell’indotto generato dalla ciclabile della Valsugana si aggira, infatti, sugli 8 milioni di euro. Da gennaio al bicigrill di Tezze i passaggi in entrambe le direzioni sono diminuiti di circa il 50%. causando una perdita che incide su tutta la Valsugana, da Pergine ai laghi, e in particolare è la Bassa Valsugana e il Tesino a subirne le principali conseguenze negative La ciclabile da Pergine a Bassano, infatti, rappresenta una meta ambitissima dei cicloturisti, sia italiani che stranieri, e rappresenta una meta gettonatissima dell’offerta turistica della Valsugana. Sulla questione è intervenuta più volte anche la politica trentina con varie iniziative a cura del PD e di Casa autonomia.