
Bolzano e Trento tra le città più care d’Italia. A certificarlo l’Unione Nazionale Consumatori su dati Istat. Nello specifico in testa alla graduatoria c’è il capoluogo altoatesino con una inflazione tendenziale pari a +2,5% che si traduce in una maggior spesa aggiuntiva annua equivalente a 724 euro per una famiglia media. Una inflazione più alta ce l’ha solo Siracusa (+2,6%) che però rimane settima nella classifica delle città più care. Medaglia d'argento per Rimini, che con +2,5% ha un incremento di spesa annuo pari a 679 euro a famiglia. Terza in classifica Trento che con un aumento del 2,1% ha una spesa supplementare pari a 619 euro annui per famiglia. Al quarto posto Padova con un'inflazione del 2,2%, la terza più elevata del Paese, registra un rincaro da 565 euro. La città più virtuosa d'Italia è Lodi, dove con un aumento del solo 0,5%, l'inflazione più bassa d'Italia, registra un aumento annuo di 131 euro. In testa alla classifica delle regioni più "costose" con un'inflazione annua a +2,3%, il Trentino Alto Adige che registra a famiglia un aggravio medio pari a 654 euro su base annua. Segue il Lazio (+1,9% pari a 464 euro) e al terzo posto l'Emilia Romagna (+1,7% ossia 449 euro).