Dal primo gennaio 2026 cambia il modo di pagare i rifiuti urbani in Vallagarina e sugli Altipiani Cimbri. Entra infatti in vigore la tariffa puntuale, il nuovo sistema che lega il costo del servizio alla quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente prodotto. La novità, prevista dalle direttive di ARERA e dal Piano provinciale di gestione dei rifiuti, punta a promuovere un sistema più equo e a sensibilizzare la popolazione sulla raccolta differenziata, che in Valle è gestita da Dolomiti Ambiente.Il nuovo modello, chiamato TARIC, prevede una quota fissa, calcolata sulla superficie dell’immobile e sul numero di residenti, e una quota variabile legata ai conferimenti del rifiuto residuo: più se ne produce, più si paga. Il conteggio avverrà tramite i microchip installati sui nuovi contenitori personali già distribuiti sul territorio. Per le utenze domestiche è previsto anche un numero minimo di svuotamenti annuali, proporzionato alla dimensione del nucleo familiare. Le bollette saranno semestrali e tutte le pratiche verranno gestite direttamente dagli sportelli dell’azienda. Secondo Dolomiti Ambiente, i vantaggi sono due: uniformità dei costi su tutto il territorio e maggiore consapevolezza ambientale.