Giovedì 11 Dicembre - 10:50

Ingegneri trentini riuniti all’ITAS Forum per l’assemblea annuale dell’Ordine, in un momento cruciale per la categoria. Al centro dei lavori il nuovo Disegno di Legge Delega del Governo, definito dalla presidente Silvia Di Rosa come la prima riforma organica delle professioni in un secolo. Una riforma che riguarda 14 categorie e punta a chiarire competenze e attività, rivedere l’esame di Stato, aggiornare la formazione continua, rafforzare l’obbligo assicurativo e favorire una maggiore presenza femminile negli organismi di rappresentanza. Di Rosa ha richiamato anche le sfide aperte: calo delle iscrizioni, precarietà dei giovani e scarsa presenza femminile, oggi ferma al 18% su 2.950 iscritti. L’assemblea ha fatto il punto sulle novità normative, dall’intelligenza artificiale ai nuovi criteri ambientali minimi in edilizia, e sulle iniziative dell’Ordine per sicurezza, inclusione e ruolo sociale della professione, in vista del rinnovo del Consiglio nel 2026. Chiusura dedicata al rapporto tra ingegneria e sport: l’ingegnere Marco Gelmini ha presentato il progetto dei trampolini olimpici di Predazzo, mentre la campionessa e studentessa di ingegneria Nadia Battocletti ha raccontato come concilia studio e attività agonistica. Un’assemblea che conferma il ruolo centrale degli ingegneri trentini nelle trasformazioni del territorio.