Si chiama “Radicosauro”, l’ultima creazione di Marco Martalar, il famoso scultore che trae ispirazione artistica dai boschi e dalla natura. Realizzata nel parco delle “Plaze” di Dermulo, dal comune di Predaia, la maestosa opera è stata svelata a favore dei numerosi visitatori che, da questo momento, avranno un motivo in più per raggiungere uno dei luoghi più attrattivi della valle. Autore di opere ammirate da migliaia di persone in varie zone del Trentino, come il “Drago di Vaia” a Lavarone o l’“Orso del Pradel” a Molveno, Martalar ha realizzato così la sua prima scultura in Val di Non. La realizzazione della scultura, che misura oltre 7 metri di lunghezza e 5 di altezza, ha richiesto più di due mesi di lavoro e, come detto, è in gran parte composta di elementi raccolti in loco, come tronchi e radici.