Sul palco delle comunali di Pergine a salire sono in tre. Dopo Carlo Pintarelli, l’Oss Emer new generation per i civici, e Marco Morelli per il centrodestra, a scendere in campo per governare la città della Valsugana è Alberto Frisanco. Il fisioterapista e docente universitario cinquantenne è sostenuto da tre liste civiche di centrosinistra. "Una coalizione che vuole corrispondere ai diritti sociali e ai diritti ambientali", sottolinea il candidato sindaco. Sotto la guida di Frisanco il "centrosinistra autonomista" parla anche di diritto alla cura. Tra le priorità del candidato sindaco, vi è la valorizzazione dell’Ospedale riabilitativo “Villa Rosa” e del Centro Clinico NeMO che è punto di riferimento per il trattamento delle malattie neuromuscolari non solo per la Provincia autonoma di Trento, ma anche per il Triveneto. Cresciuto nel Comune di Pergine e a servizio della Comunità dell’Alta Valsugana da tempo, quale assessore alle politiche sociali, Frisanco auspica per la città valsuganotta un’unione d’intenti tra i centri principali del territorio provinciale.