Già alle 9 di questa mattina erano state ripulite le scritte vandaliche comparse nella notte tra il 26 e il 27 dicembre sulle pareti esterne della chiesa di Santa Maria Maggiore a Trento. I graffiti sono stati asportati con carbonato di calcio a pressione. Sul posto, fin dalle 7 del mattino, erano presenti anche gli addetti dell’ufficio Strade e aree demaniali del Comune insieme agli esperti della Soprintendenza per i beni culturali: l’edificio è un immobile tutelato che richiede l’applicazione di uno speciale protocollo in caso di intervento. Ancora in corso le attività di indagine condotte dal Corpo di polizia locale di Trento e dai Carabinieri per individuare i responsabili dei vandalismi.