"Deve cercarsi un altro medico". Cantaurus denuncia discriminazione verso persona transessuale

Venerdì 02 Dicembre - 11:36

'A pochi giorni dalla giornata mondiale contro la violenza sulle persone trans+ abbiamo registrato una grave discriminazione ai danni di una persona transgender bolzanina'. Lo afferma Arianna Miriam Fiumefreddo, presidente di Centaurus, che riferisce il caso di un 'medico di base della persona trans che si e' rifiutato di prescrivere gli esami clinici prescritti dal medico specialista ed ha invitato la persona a cercarsi un altro medico'. Il fatto, segnalato dall'associazione all'Azienda sanitaria dell'Alto Adige, e' avvenuto il 16 novembre scorso. Il medico, che opera nel comprensorio di Bolzano, ha risposto con un'email alla richiesta del paziente di avere prescritti gli esami indicati dal medico specialista in endocrinologia. 'Buonasera signora - ha scritto il medico - mi dispiace, ma deve cercarsi un altro medico per la prescrizione di questa terapia e di questi esami. Secondo me - prosegue l'email - una terapia ormonale di questo tipo e tutti gli interventi conseguenti non sono giovevoli per la salute e pertanto mi rifiuto di prescriverli'. Questo comportamento, secondo Fiumefreddo, e' 'gravissimo perche' fonda il rifiuto alla prescrizione degli esami indicati non su dubbi clinici che potevano essere confrontati con lo specialista, ma su un rifiuto ideologico verso ogni terapia affermativa dell'identita' transgender'.

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